Maurizio Di Marzio, industrial designer, da oltre trenta anni vive il design più che come un mestiere, come una filosofia di vita. Le sue esperienze abbracciano i settori più svariati del prodotto industriale, anche se da sempre il riferimento per l’espressione della sua creatività e del suo progettare  sono, l’arredamento e la ricerca dell’ambiente a misura d’uomo.

Disegnare gli oggetti che popolano il quotidiano,  sia per le funzioni che essi svolgono sia per come la loro presenza fisica arricchisce lo spazio attraverso forme, colori e materiali. Quindi  il suo obiettivo è creare oggetti unici e preziosi, così come unico e prezioso è ogni singolo individuo ed il tempo che trascorre nei diversi ambienti.

Decine di sedie e mobili per ufficio, allestimenti interni per aerei e treni, arredi e complementi per la casa, sono le esperienze che stanno alla base di una cultura progettuale in continua evoluzione.

Ricercare gli equilibri che regolano il rapporto tra l’uomo, l’ambiente, gli oggetti e le loro funzioni, individuare soluzioni innovative e coerenti con il nostro tempo, liberare la creatività svincolandosi per un momento dalla gabbia delle regole tecniche e tecnologiche della fattibilità industriale.

Questo in sintesi, l’approccio con il quale il designer vive il progetto che darà luogo al prodotto, non solo  espressione dell’umano ingegno, ma anche significativa manifestazione di una cultura basata sulla capacità del comunicare. L’arrivo dell’era digitale ha prodotto cambiamenti radicali nei processi progettuali, nella cultura e nell’arte del comunicare.

Coloro che vivono il design e hanno vissuto questo importantissimo momento di transizione, sanno come interpretare i fenomeni culturali che muovono le scelte delle persone ed orientare di conseguenza, le proprie analisi di ricerca.

Nel corso degli anni, esperienze tanto diverse e tanto importanti, hanno creato nel designer una cultura ed un metodo progettuale capace di confrontarsi anche con le tecnologie della comunicazione più moderne, sviluppando con esse linguaggi innovativi per una corretta espressività del prodotto e della sua immagine.

Le nuove opportunità offerte dal web, diventano così uno strumento strategico dove poter tradurre l’esperienza, in contenuti di qualità dal grande impatto emozionale.

Maurizio Di Marzio, industrial designer, in the last thirty years is living design as a philosophy of life rather than as a profession. His experiences span various sectors of the industrial product, although furnishing and research of the environment on a human scale are always the references to the expression of his creativity and his projecting.

Design the objects that populate the daily, both for the functions that they perform both as their physical presence enriches the space through shapes, colours and materials. So his goal is to create unique and precious objects, as well as unique and precious is each individual and the time spent in the different rooms.

Dozens of chairs and office furniture, interiors for airplanes and trains, furniture and home accessories, are the experiences that are the basis of an evolving design culture. Researching the balances that rule the relationship between man, the environment, objects and their functions, identifying innovative solutions that are consistent with our times, freeing creativity, freeing ourselves for a moment from the cage of technical and technological rules of industrial feasibility.

This is a summary of the approach with which the designer lives the project that will give rise to the product, not only an expression of human ingenuity, but also a significant manifestation of a culture based on the ability to communicate. The arrival of the digital age has produced radical changes in design processes, culture and the art of communication.

Those who live design and have lived through this very important moment of transition, know how to interpret the cultural phenomena that move people's choices and consequently orient their research analyzes.

Over the years, so different and so important experiences have produced in the designer a culture and a design method capable of confronting even the most modern communication technologies, developing with them innovative languages for a correct expression of the product and its image.

The new opportunities offered by the web thus become a strategic tool for translating the experience into quality content with a great emotional impact.